Serata azzurra in chiaroscuro: cielo chiaro su Torino dove Sinner conquista le ATP Finals, cielo scuro su Milano dove la Nazionale di calcio prende altri quattro gol dalla Norvegia dopo l'illusione del primo tempo. Dopo questa serata, i playoff di marzio preoccupano un filino di più... di tutto questo parliamo con Marco Imarisio inviato del Corriere alle Finals, Filippo Maria Ricci da Madrid e l'ex portiere e talent Rai Sport Stefano Sorrentino. Facciamo anche un salto a Napoli da Francesco Modugno, inviato di Sky Sport a Castel Volturno, per sapere se (e con quale faccia) Antonio Conte è tornato al lavoro, dopo una settimana di pausa.
--------
--------
Di nuovo Sinner contro Alcaraz
Iniziamo la puntata analizzando la supersfida tra Sinner e Alcaraz che inizierà tra poco più di un'ora. I due, a Torino, si contendono il titolo delle ATP Finals in questa ennesima finale che li vede uno contro l'altro. Noi ne parliamo con Vincenzo Martucci e con Stefano Pescosolido.Apriamo poi il capitolo Nazionale. All'Italia servirebbe una vittoria con nove gol di scarto contro la Norvegia di Haaland per qualificarsi direttamente ai prossimi Mondiali. Sembrano dunque inevitabili, per la terza volta consecutiva, i play off. Sentiamo cosa ne pensa Franco Ordine.Con Antonio Giordano facciamo invece un salto in casa Napoli per capire come è stata la settimana dei partenopei e, in particolare, quella di Antonio Conte.Torniamo alla Nazionale per sentire le ultimissime da San Siro pre Italia-Norvegia da Alberto Polverosi. Poi, con Andrea Anastasi, facciamo un'analisi sulla gestione dei gruppi e su quello che servirà a mister Gattuso per non sbagliare l'appuntamento con gli spareggi di marzo.Con Filippo Maria Ricci invece diamo uno sguardo al quadro delle altre nazionali nelle qualificazioni ai Mondiali.In coda, Carlo Pernat ci racconta l'ultima gara del mondiale di MotoGP, corsa nel pomeriggio a Valencia e vinta da Marco Bezzecchi.
--------
--------
Ringhio amaro
Più complicata del previsto, ma alla fine l'Italia vince 2-0 in Moldavia. Gattuso lo aveva detto che non sarebbe stata una scampagnata, con la stessa franchezza con cui, a fine partita si dice amareggiato per i cori di dileggio verso la sua Italia, "una vergogna" secondo lui. Nel frattempo a Torino, Musetti stava arrendendosi alle fatiche fisiche di un'ultima parte pesante di stagione e alla superiorità di Alcaraz che, comunque vada, chiuderà la stagione da numero 1. Di tutto questo parliamo con Tancredi Palmeri di Sportitalia, con Marco Nosotti di Sky e con l'ex tennista e coach Stefano Pescosolido.
--------
--------
Antonio si prende una pausa
Andiamo a Torino prima per le ATP Finals, con Sinner che conquista la semifinale battendo Zverev e poi per una visita a casa Conte che si è preso una settimana di riposo nella sua residenza sotto la Mole per superare gli ultimi giorni di stress. Ne parliamo con Stefano Meloccaro di Sky Sport e con Antonio Giordano della Gazzetta dello Sport.C'era una volta il Cavallo del West, oggi c'è il Cavallino del WEC, quello della Ferrari alla quale basta il quarto posto della 499P n°51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi per conquistare il mondiale piloti, oltre a quello costruttori della classe Hypercar. Insieme a Roberto Lacorte di Cetilar Racing e a Gionata Ferroni, abbiamo convocato uno dei protagonisti del trionfo Rosso del Bahrain, Alessandro Pier Guidi.
--------
--------
Musetti show
Convocato Ivan Zazzaroni che si prepara a giudicare il nostro Pierluigi Pardo ballerino per una notte sabato prossimo a "Ballando con le stelle", intanto però parliamo anche un po' del suo Bologna delle meraviglie e del piano di Comolli per la sua nuova Juventus. Che partita ci ha regalato ieri Musetti? Ne parliamo con Alessandro Nizegorodcew, direttore di Spazio Tennis in collegamento dalle ATP Finals di Torino.Carlo Pellegatti è tornato dall'Australia insieme al suo cavallo, ma non ha ritrovato un gran Milan contro il Parma... ne parliamo con lui e con Daniele Dallera del Corriere della Sera.
Con Carlo Genta e Pierluigi Pardo, lo sport appassiona e diverte. Le voci e i suoni del calcio. Una lettura ironica e coinvolgente degli avvenimenti dell'attualità sportiva, senza fanatismi e senza tecnicismi. Commenti, interviste e soprattutto il dibattito con gli ascoltatori, che sono Tutti convocati. È come andare al bar sport: fra una risata, un commento, lo sport con Genta e Pardo è per tutti.E alla domenica, dopo le partite Tutti Convocati Weekend, condotto da Giovanni Capuano, con la partecipazione dell'immancabile Pierluigi Pardo per commentare insieme agli ascoltatori un rigore mancato, un gol rubato e un risultato con il cuore di chi la passione la vive, la racconta e ci gioca. Con imitazioni, tic, smorfie, scherzi da spogliatoio e ironia irriverente. L'unico programma in diretta sul calcio a partite appena finite, in cui da casa o dallo stadio gli ascoltatori possono dire la loro perché sono sempre convocati.